sabato 8 marzo 2014

Frolla mon amour! (2° parte)

Eccoci al secondo appuntamento con la pasta frolla.
Dopo aver parlato nel post di ieri di farina, burro e zucchero occupiamoci di uova, aromi, preparazione e cottura.
Chissà poi che non ci scappi un altro post su alcune possibili e interessanti varianti che si possono fare rispetto alla frolla classica di cui abbiamo parlato... ;)

Uova
Le uova devono essere a temperatura ambiente e non fredde, quindi togliete le uova dal frigo qualche ora prima, perché se sono troppo fredde non si amalgamano bene.
Solitamente si usano solamente i tuorli crudi. Si può anche usare l'uovo intero, senza quindi scartare l'albume, ma con i soli tuorli la frolla risolta più friabile e meno "gommosa".
Parlo di tuorli crudi perché si può preparare un tipo di frolla anche con i tuorli sodi!
Ma ve ne parlerò tranquilli! :)

Aromi
Solitamente la classica frolla dolce si aromatizza con la scorza di limone grattugiata, ma si può aromatizzare anche con scorza di arancia, o con la vanillina. Oppure si può dare un gusto diverso facendo una frolla al cacao o alle mandorle, alle nocciole e altra frutta secca. Per il cacao in polvere basterà che esso vada a sostituire una piccola quantità della dose di farina (vedi qui un esempio!), per la frutta secca dipende se vogliamo inserirla a pezzetti grossolani o se tritata finemente. Nel primo caso prepareremmo una frolla classica e quando è pronta andremo a incorporare nell'impasto la frutta secca tritata e poi... mordendo la frolla sarà piacevolissimo sgranocchiare il pezzetto di frutta secca incastonato all'interno! (Vedi qui un esempio!). Se invece la frutta secca è finemente frullata allora potrà sostituire anche qui parte della farina.

Problemi nella preparazione
Può succedere a volte che, anche a causa del tempo atmosferico, la pasta frolla non si attacchi, non si formi bene ma resti granulosa. Allora bagnatevi le mani con un po' d'acqua e reimpastate: la piccola quantità d'acqua che introducete nell'impasto vi permetterà di attaccare le briciole.

Oppure l'impasto può a volte risultare appiccicoso o un po' molle, in questo caso potrebbe bastare l'aggiunta di un po' di farina, ma a volte ci sono delle frolle più problematiche da manipolare, ad esempio quella al cacao che risulta più appiccicosa. In questi casi stendete la pasta tra due fogli di carta-forno e rovesciatela nello stampo aiutandovi con tali fogli, la carta-forno sarà un utile sostegno per girare la vostra frolla nello stampo.

Cottura: prima, durante e dopo
La pasta frolla deve essere messa a cuocere con il burro ben freddo, in questo modo potrà tenere la forma che abbiamo dato. Ciò significa che avremo dei biscotti regolari ed uguali con i bordi ben definiti, una merlatura precisa ed elegante nella nostra crostata, delle belle e precise decorazioni con le strisce intrecciate, ecc. E' per questo motivo che si mette la frolla "a riposare" in frigorifero", per far raffreddare il burro che durante la lavorazione si è riscaldato e ammorbidito (e poi per far compattare meglio gli ingredienti cosa che consente anche una cottura migliore). Il consiglio che vi do è quello di stendere prima la frolla e poi metterla a raffreddare, così non dovrete lavorarla nuovamente per metterla in forma nella teglia e non correrete così il rischio di scaldarla di nuovo. Vedrete che anche il taglio dei biscotti sarà molto più facile, preciso e veloce.

Mettete a cuocere la frolla quando il forno è ben caldo altrimenti avrete l'effetto dello scioglimento del burro...
In genere, in forno elettrico e in forno statico, una frolla farcita (tipo crostata) cuoce a 180° per 35-40 minuti, i biscotti cuociono a 180° per circa 15 minuti, una frolla in bianco (cioè vuota! vedi qui...) cuoce a 180° per circa 20-25 minuti.
Il forno ventilato è consigliato se dovete cuocere due o più preparazioni dello stesso tipo (2 crostate o 2 teglie di biscotti ecc.) ma i tempi vanno leggermente ridotti di alcuni minuti rispetto al forno statico.

Quando è cotta estraetela dal forno e lasciatela raffreddare prima di estrarla dallo stampo. Se però avete cotto i biscotti toglieteli subito e metteteli su una gratella a raffreddare, se li lasciate nella teglia il calore continuerà a cuocerli e diventeranno scuri.

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